giovedì, 10 aprile 2008

PERCHE' VOTO DEMOCRATICO






I Democratici Castelnovesi esprimono la loro partecipazione...fallo anche tu aggiungendo un commento in fondo al post...


Perchè scegliere PD?
Perchè al governo andrà un solo partito con un solo concreto programma.
Perchè c'è un candidato premier come Walter Veltroni che esprime il rinnovamento e l'autorevolezza.
Perchè il partito democratico è l'unica formazione ad aver abbandonato le vecchie logiche politiche con le primarie, la fine dei due partiti fondadotori.
Perchè è tempo di riforme vere: dall'università alle liberalizzazioni, dagli ordini professionali al mercato del lavoro...
Perchè il 13 e 14 aprile, soprattutto per noi giovani, sono due giornate che rappresentano l'ultima speranza...
Pensate alla mia generazione: Votate PD..SI PUO' FARE
DANIELE MONTEBELLO - studente univesitario

Voto PD perchè voglio un'Italia meno contro più per, un'Italia più giovane, più donna ,più moderna, più libera, più organizzata, più europea... più democratica...
più WALTER VELTRONI,...fate voi, non riesco a fare meglio non sono tagliato per gli slogan...ma è quello che sento.
MASSIMO MORACCHIOLI - libero professionista e consigliere comunale

Finalmente i democratici hanno una casa comune. Siamo nel terzo millennio e il PD è il primo grande partito nato sulle solide basi di valori condivisi che hanno unito le diverse culture riformiste. Chiunque si riconosca nei valori di solidarietà, giustizia sociale, pace, ambiente, laicità, rispetto delle diversità, lavoro e Resistenza al nazi-fascismo è invitato a partecipare alle attività del Partito Democratico. Il 13 e il 14 Aprile il PD candidandosi libero alla giuda del nostro paese si assume la responsabilità di mantenere le promesse fatte agli italiani a differenza delle altre forze politiche che presentandosi in coalizione avranno sempre alibi per giustificare programmi non mantenuti per colpa di questo o quel partito. Perchè un mondo migliore sarà pure un sogno ma con l'impegno di tutti si PUO'FARE!
ANDREA NERI - operaio

Io credo nel Partito Democratico perchè è un partito nuovo nel modo di fare. Un partito con lo sguardo rivolto al futuro. E'una opportunità che ci viene data per portare airia nuova nel mondo politico italiano. E' una grande scommessa che si può vincere solo con una grande partecipazione, solo con l'entusiasmo di tutti coloro che credono che "...si può fare..."
ALESSANDRO BARDI - libero professionista

Un giorno Voltaire illuminista del XVIII sec. ha detto una frase sul rispetto della democrazia e di chi afferma qualcosa di diverso da quello che noi diciamo, egli disse
"...non sono d'accordo con quello che tu dici ma darei la vita perchè tu lo possa dire...". Questo è il Partito Democratico il luogo in cui idee divergenti si incontrano per convergere verso il bene comune , un partito aperto, pluralista, laico a vocazione maggioritaria pronto ad affrontare i problemi del pubblico in pubblico.
MANUELE MICOCCI - studente universitario

Mi sono impegnata nel Partito Democratico per il desiderio di ritornare a una concezione politica fondata sul senso dello stato e sul rispetto dei cittadini. Ho colto nella nascita del PD la possibilità di dar vita a un partito che fosse all'altezza delle aspettative dei tanti elettori italiani, delusi, umiliati nella loro aspirazione ad una politica dignitosa, pronti a riconoscersi in una forza politica capace di rappresentarli in modo più degno, perchè in grado di ridare credibilità allo stato e alla politica uscita a pezzi e delegittimata dall'incompiutezza della transizione succeduta a tangentopoli e dagli anni del "sogno berlusconiano".
MARINA REZZONICO - insegnante

Ho seguito la nascita e crescita del PD e ho avuto immediatamente la sensazione che questo nuovo soggetto politico puntasse a ricercare il contributo di forze giovani, e si proponesse di attuare un modo innovativo di fare politica basato sul merito. Questo processo è culminato nelle primarie del 14 ottobre. Oggi il PD sta attuando una rivoluzione democratica nel panorama politic, poichè, scopo e progetto del PD sono, per me , il rinnovamento e lo svecchiamento della politica italiana. Il gruppo che si è formato a Castelnuovo Magra dimostra che: la sensazione iniziale che avevo era giusta, che oggi il PD si è formato raggiungendo pienamente i propri obiettivi, e che sarà, per il futuro, un progetto vincente
ALBERTO CORONA - studente universitario

Voto democratico perchè i miei dubbi di alcuni mesi fa sulla credibilità del nuovo progetto politico sono diventati certezze dell'esistenza della possibilità di una nuova vita fatta di serietà, credibilità e forte senso civico grazie all'esperienza vissuta sul nostro territorio.
Sapere che anche neglia altri circoli sparsi per il Paese si sono innescate positive sinergie tra le persone coinvolte nel processo di formazione del Partito Democratico e ora impegnate nel preparare le prossime elezioni politiche, dà la fiducia di credere in un paese migliore, con una ritrovata voglia di comunità.
FRANCESCO MARCHESE - ricercatore universitario

A Castelnuovo si respira finalmente un'aria diversa in politica. La nascita del PD ha visto la partecipazione massicia di volti nuovi, soprattutto di giovani entusiasti, volenterosi ed idealisti (per fortuna..).
L'ambiente e l'atmosfera che hanno saputo creare, mi hanno riconciliato con la politica attiva e mi fanno sperare in un' Italia migliore, più prospera, più sana e pulita.
PAOLO BARDI - ex dirigente scolastico

Voto Partito Democratico perchè ero, sono e sarò sempre un comunista italiano e nel PD ritrovo tutto quello per cui mi sono battuto.
ULDERICO FUSANI - dipendente della provincia

Ho fatto un sogno. E in quel sogno c'era una cabina elettorale. E c'era una voce che mi diceva:"votare PD è come trovare la primavera anche in inverno, è come guardare per la prima volta un tramonto dalla propria casa, è come mangiare il pane fatto con le proprie mani, è come ritrovare un amico dopo tanto tempo.
Insomma, votare PD è ricominciare a sentire l'emozione di fare qualcosa di grande e di importante per gli altri e con gli altri. Di essere protagonista principale, riscoprendo che ognuno di noi può essere determinante e che non deve compiere chissà quali imprese, ma guardare solo con gli occhi di un bambino quello che verrà. Con stupore e convinzione. Ho fatto un sogno e lo voglio realizzare...
FEDERICO RICCI - assessore e giornalista

Voto PD e invito a votare PD perchè
L'Italia ha bisogno di un governo che riesca a mantenere i propri programmi.
Un governo che abbia la possibilità di riformare il paese.
Un governo che esprima una politica giusta che sappia conciliare le esigenze delle varie classi sociali, semplificare la vita pubblica e amministrativa,portare il nostro paese ad una dimensione europea.
Il PD può fare tutto questo perchè ha scelto di partecipare da solo alle elezioni politiche, con un programma innovativo semplice e realizzabile.
ARIANN FAZZI - impiegata comunale

Ho sempre sperato che la sinistra cambiasse. A volte era ideologica e non sapeva interpretare il cambiamento, a volte prometteva senza far seguire i fatti alle parole, a volte difendeva più gli interessi particolari che non quelli generali dei cittadini-lavoratori-utenti, a volte faceva prevalere le logiche di apparato di partito sulle istanze degli elettori e della base. E la gente non distingueva più perchè la politica ha queste regole. Veltroni ha svoltato pagina decidendo di sciogliere questi vincoli liberando la politica e io gli credo. ORA POSSIAMO TUTTI ESSERE PIU' LIBERI.
GIANNI TENDOLA - insegnante

Voto democratico perchè nel programma ho letto idee e principi che parlano d'accesso paritario alla sanità , alla scuola e all'informazione.
Voto democratico perchè voglio tornare a credere nelle istituzioni e soprattutto perchè ho fiducia nella democrazia sostanziale che aha dimostrato di voler attuare.
VERNAZZA ILARIA - impiegata

L'Italia ha bisogno di un governo stabile, di un programma di riforme concrete e realizzabili, di ritrovare fiducia nelle istituzioni...perciò...Voto il Partito Democratico perchè rappresenta l'unica vera novità nello scenario politico italiano, l'unico soggetto riformatore che ha avuto il coraggio di svincolarsi dai vecchi modi di far politica. Voto il Partito Democratico perchè con il proprio programma e la propria serietà risponde alle attuali esigenze italiane.
UN'ITALIA DIVERSA SI PUO' FARE!
ARIANNA BONVINI- responsabile ufficio informagiovani

Voto PD perchè ha dato un volto nuovo alla politica italiana, facendo la scelta coraggiosa di presentarsi da solo.
Nei suoi comizi Walter Veltroni non denigra l'avversario, ma formula le sue proposte per dare all'Italia e agli italiani un futuro migliore.
SILVIA SPINETTA - studentessa universitaria

Per una Democrazia che Decide

VOTA:

Partito Democratico

Si puo Fare!
MAURIZIO GIACOMELLI- vice presidente della provincia

Il bisogno di rinnovare la politica è diffuso in tutta la popolazione italiana. Da un modo nuovo di fare politica può partire un rilancio dell'economia, una pubblica amministrazione più vicina ai cittadini, un modo nuovo di affrontare i grandi problemi del nostro paese, dall'istruzione alla sanità, all'innovazione tecnologica.
E oggi, l'unico partito che presenta una politica nuova, diversa dal passato, è il Partito Democratico: con la nostra scelta di andare da soli, abbiamo rotto le vecchie e inutili alleanze che non consentivano di governare. Abbiamo candidato persone nuove in posizioni in cui potranno davvero essere elette in parlamento, portando aria di rinnovamento.
Non dovremmo governare sotto continuo ricatto di partiti piccoli, diversi e litigiosi.
Potremmo davvero fare le riforme di cui l'Italia ha disperato bisogno.
Fino ad un mese fa sembrava un sogno, oggi sappiamo che...si può fare! Manca solo il tuo voto.
MARZIO FAVINI- sindaco

Pensate bene elettori, una piccola croce su un simbolo sbagliato può causare guai a non finire, perciò osservate bene e votate Veltroni. Sicuramente non sbaglierete è l'unica via da seguire.
VANDA BIANCHI- partigiana


Ho sempre creduto e sostenuto questo nuovo processo politico. Il PD è stato necessario al paese per dar vita a un nuovo soggetto politico, progressista riformista e riformatore, dove le parole chiavi siano Libertà Democrazia Giustizia Uguaglianza Solidarietà Lavoro Pari opportunità. Sono convinta che tutto questo si può fare solamente con l'aiuto di tutti Noi.
PAOLA LOMBARDI - consigliere comunale

Ogni voto è importante e rispettabile.
Se vuoi però esprimere un voto che non sia solo testimonianza, ma che conti per il governo futuro dell'Italia, vota per il Partito Democratico che ha come candidato Presidente Walter Veltroni, l'unica novità della politica italiana.
I cattolici democratici votano Partito Democratico.
GIORGIO BAUDONE- vice sindaco e assessore

Voto PD perchè, credo fortemente che tutti noi ora abbiamo la possibilità di cambiare e di crescere all'interno di un progetto politico nuovo. Un partito nuovo seriamente interessato ai problemi che affliggono il nostro paese, appassionato alle problematiche delle donne, dei giovani e dei precari, senza retorica, senza illusioni e false promesse.
Un partito nuovo per un' Italia nuova...SI PUO' FARE!
IRENE MALFANTI- studentessa universitaria

Il voto di domenica 13 e lunedì 14 aprile rapprensenta l'occasione per cambiare il sistema politico italiano, adeguandolo ai problemi di tutti i giorni che non possono aspettare i consueti tempi e modi della politica italiana. Il Partito Democratico merita fiducia per quanto sta offrendo con serietà, sobrietà e coraggio, per il modo assolutamente nuovo con il quale si è posto nello scenario politico italiano, mettendo da parte una volta per tutte i vecchi schemi.
Voto e invito a votare il Partito Democratico e Walter Veltroni Presidente per un' Italia nuova che si può fare davvero!
GIANNI NERI - consigliere provinciale

Via!
Ora
Tutti
Abbiamo

Possibilità
Abbiamo
Ritrovato
Tanti
Inizi
Tante
Occasioni

Di
Essere
Meno
Oppressi
Ciò
Rende
Allora
Tanti
Italiani
Consapevoli
Ovunque

MARCO CHIODO - consulente aziendale

3 commenti:

PD Castelnuovo Magra ha detto...

Postato da Manuele

Anonimo ha detto...

Beh...è il giorno dopo...il morale un po' a pezzi, la consapevolezza che abbiamo recuperato qurllo che non avremmo mai, oggettivamente, pensato di recuperare, il rimpiamnto di non aver ulteriormente rimontato.
La preoccupazione è grande, soprattutto che la mancanza di una significativa rappresentanza parlamentare di sinistra radicale provochi la formazione di pericolosi movimenti extraparlamentari e.... di peggio (leggi BR) che avrebbe, come ulteriore controindicazione, il consolidamento del potere della detsra, a berlusconi e a chi per lui, per i prossimi 10 anni.
Noi, se non saremo capaci di fare un'opposizione corretta, potremo rischiare di essere stritolati fra il possibile inciucio col governo ed il ricorso ("sinistrufugo") alla piazza per bilanciare la sinistra radicale. Insomma il nostro progetto di costruzione di un nuovo partito interclassista corre il rischio di naufragare precocemente. Dovremo essere all'altezza di rappresentare in modo dignitoso tutte le minoranze e nel contempo seguire la nostra rotta...non sarà facile, forse sarà piu difficile che governare.
Una considerazione finale: ad inizio della campagna elettorale dissi che Veltroni stava azzeccando tutte le mosse (e l'ha realmente fatto recuperando) ma che per vincere avrebbe dovuto dissociarsi in modo significativo e anche duro da alcuni atti e metodi del governo Prodi, troppo sbilanciato verso la sinistra radicale. Questo ha portato probabilmente la classe media autonoma(i piccoli imprenditori, professionisti, artigiani, commercianti etc. a votare a destra, Lega in particolare al Nord) e non ha nemmeno portato al recupero della classe media che vive di lavoro dipendente, che sempre con maggior difficoltà arriva a fine mese. Lo studio oggettivo dei flussi elettorali (che in genere non arrivano mai alla base....inspiegabilmente...!) forse ci chiarirà questi aspetti.
Massimo Morachioli

Anonimo ha detto...

Ciao Massimo, pienamente d'accordo con te in tutti i punti esposti, ma permettimi di aggiungere che il Partito Democratico non deve ora diventare un partito d'opinione, ma avere il coraggio a partire dai piccoli comuni di esporsi in scelte che possono sembrare imprudenti ma che alla fine secondo me daranno i frutti sperati. In primis promuovere il merito, far capire a giovani e meno giovani che l'impegno accompagnato alla conoscenza e alle capacità sono premianti. Gli ultimi risultati elettorali fanno emergere una volontà popolare vicina a quei partiti che per primi si sono esposti contro le maggiori istituzioni dello stato,in questi giorni ripetutamente si è fatto appello alla secessione di qualunque tipo e genere, ergastolani sono stati proclamati eroi,agli occhi dell'osservatore straniero sembriamo un popolo privo di quei valori che i nostri padri costituenti avevano cosi ben sintetizzato nella nostra Costituzione. Nostro compito ripeto a partire dai piccoli comuni deve essere quello di creare un rapporto dialogico tra cittadini e istituzioni far capire che vi è un'altra faccia della medaglia che crede nella meritocrazia, che crede nei giovani,che è consapevole che non pagando l'ici non risolve i problemi di milioni di famiglie ma ne scarica di nuovi ai comuni,che la politica non è uno show mediatico come il grande fratello o l'isola dei famosi dove il più populista vince,che rispetta le regole che con tanta fatica e impegno il Partito Democratico si è dato senza deroghe per nessuno.

Manuele Micocci